Ultima modifica: 11 Ottobre 2021

Progetto Eccellenza CLIL

PROGETTO BEI – INSEGNAMENTO BILINGUE NELLA SCUOLA PRIMARIA

 

Perché un insegnamento bilingue.

L’inglese è diventato fondamentale nella nostra società. Non è solo un vantaggio futuro per il mondo lavorativo, seppure questo sia un fattore importante, ma il bilinguismo offre al bambino anche altri vantaggi.

Ricerche in campo neurolinguistico, cognitivo e psicologico evidenziano come apprendere una seconda lingua favorisca lo sviluppo delle abilità cognitive utili al pensiero creativo.

A partire dalle recenti ricerche sul cervello, parlare diverse lingue migliora la capacità di controllare processi intellettuali complessi. I risultati indicano che il multilinguismo sembra:

– promuovere maggiore capacità di apprendimento e migliorare le funzioni della memoria – favorire maggiore flessibilità mentale

– facilitare le relazioni interpersonali e le capacità comunicative

– sviluppare la capacità di problem solving

– sviluppare la capacità metalinguistica

– ritardare il deterioramento mentale legato all’invecchiamento, rallentando la demenza

(Commissione Europea, 2009)

Da dove siamo partiti.

Il progetto IBI/BEI (insegnamento bilingue Italia/bilingual education Italy) è un progetto pilota di istruzione bilingue, nato da un accordo tra il MIUR (Ministero dell’istruzione Università e Ricerca), l’Ufficio Regionale Lombardia e il British Council.

Nell’anno scolastico 2009/2010 sono state selezionate sei scuole della Lombardia, tra le quali la Scuola San Giorgio, per implementare la sperimentazione Bilingue, seguita e monitorata dal British Council, Ente culturale del Governo britannico. Le insegnanti inserite nel progetto hanno continuato a frequentare corsi di formazione organizzati dall’Ufficio Scolastico Regionale e il British Council per l’acquisizione del metodo.

Nell’a.s. 2013/2014 è stato realizzato un monitoraggio dall’Università di Modena e Reggio Emilia su mandato del MIUR e del British Council. Il monitoraggio ha coinvolto alunni, docenti, genitori e dirigenti scolastici. Gli esiti sono stati positivi e sono stati presentati a Roma, presso la sede del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) in data 15 aprile 2014.

L’esperienza della Lombardia è stata presentata come modello nazionale per la scuola primaria, durante il convegno organizzato presso Palazzo Lombardia a Milano (13/04/2015).

Dal 2015 il progetto è diventato parte integrante della nostra scuola primaria e coinvolge tutte le 15 classi.

Sempre nel 2015 è iniziata la verticalizzazione del progetto alla scuola secondaria di primo grado Traversi ed è stata costituita la rete BEI/Clil Excellence, che unisce tutte le scuole che partecipano al progetto.

Dove siamo ora.

Complessivamente sono coinvolte nel progetto IBI/BEI tutte le 15 classi della scuola primaria.

Il Team di docenti IBI/BEI è composto da 15 docenti impegnati in percorsi di formazione linguistica e metodologica permanente, con il supporto della Rete di scuole IBI/BEI e dell’USR per la Lombardia.

MATERIE E TIMING: 6 ORE DI INGLESE SETTIMANALI

– Classi 1^ e 2^: 2 ore di Inglese, 2 ore di Arte, 2 ore di Geografia

-Classi 3^, 4^ e 5^: 3 ore di Inglese, 2 ore di Arte e 1 ora di Geografia

Un’ ora settimanale di Inglese è dedicata alla “conversation” con la specialista madre-lingua, che supporta il lavoro delle insegnanti di classe.

LA METODOLOGIA

Le tecniche che realizzano il metodo in classe:

– T.F.R. Total Phisical Response (attività che prevedono l’uso del corpo)

– LEARNING BY DOING (imparare facendo)

– STORY TELLING (introduzione di argomenti attraverso la narrazione di storie)

– COOPERATIVE LEARNING (modalità di lavoro cooperativo).

– JOLLY PHONICS, in metodo fonetico-sintetico che permette di imparare il suono delle lettere in modo multi-sensoriale e divertente.

La nostra mission.

 Consentire a tutti gli alunni di imparare precocemente e con successo l’inglese, senza pregiudicare l’apprendimento della lingua madre e delle discipline.

 Favorire l’apprendimento precoce di una seconda lingua, lettura e scrittura in L2.

L’insegnamento bilingue si propone di rendere L’INGLESE, PIU’ CHE UNA LINGUA STRANIERA, UNA COMPETENZA DI BASE PER INTERAGIRE CON ALTRE CULTURE.